User-agent: Mediapartners-Google* Disallow: auto,moto,yacht,engine: Fiat e Chrysler IL LINGOTTO CERCA NUOVI FINANZIAMENTI

mercoledì 25 maggio 2011

Fiat e Chrysler IL LINGOTTO CERCA NUOVI FINANZIAMENTI

Fiat e Chrysler
Nuove manovre finanziarie in vista per la Fiat. Secondo quanto anticipato da "Bloomberg", ilLingotto avrebbe intenzione di ampliare la propria linea di credito, portandola a 1,5 miliardi di euro. Ciò dovrebbe avvenire immediatamente dopo aver formalizzato l'annunciata acquisizione di un ulteriore 16% del pacchetto azionario della Chrysler che porterebbe la Fiat a salire al 46% della Casa americana.

Restituzione del debito. Il motivo è presto detto: in base all'accordo, Fiat eserciterà per intero la "Incremental equity call option" subordinatamente e contestualmente al completamento da parte di Chrysler, nel secondo trimestre del 2011, di una operazione di rifinanziamento con la quale sarà integralmente rimborsato il debito da 7,6 miliardi di euro della Chrysler nei contront dei governi statunitense e canadese. Proprio questo è l'obiettivo che ha spinto il Lingotto a incontrare a New York un centinaio di banchieri e a essere vicino a una trattativa con Credit Agricole, Intesa Sanpaolo, Unicredit e altri soggetti bancari per rifinanziare, entro il prossimo mese di luglio, l'attuale linea di credito in scadenza a febbraio del 2012.

Maggioranza entro l'anno. I meccanismi finanziari possono risultare un po' ostici, ma la questione è più semplice di quanto appaia. In parole povere, Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat e Chrysler, punta a ottenere il controllo della Casa americana, acquisendo entro la fine dell'anno il 51% del pacchetto azionario e per questo motivo vuole portare la linea di credito da 1 a 1,5 miliardi di euro. L'operazione, che dovrebbe partire nei prossimi giorni, prevede anche l'emissione di obbligazioni per 2,5 miliardi di euro della durata di 8-10 anni e titoli di credito con scadenza di sei anni. Bocche cucite al Lingotto, dove finora le indiscrezioni non sono state confermate.