Triumph Tiger 800 sarà in vendita a 8.990 euro (9.990 per la versione XC)
Triumph ha fatto sapere i prezzi delle due nuove Tiger 800 e Tiger 800 XC che vedete nelle nostre immagini Live @ Eicma 2010. Questi i prezzi:
Triumph Tiger 800: 8.990 euro / Triumph Tiger 800 XC : 9.990 euro. Cosa ne pensate? Ce la farà la Casa inglese a stuzzicare, con il prezzo concorrenziale, i fedelissimi gs-isti? Tra la Tiger 800 XC e la BMW F 800 GS la differenza di prezzo è minima… quale acquistereste?
Triumph Tiger 800 e Tiger 800XC: la prima gallery ufficiale
Non siate prevenuti… non è la solita foto spia, ma la tanto attesa galleria ricca di immagini ufficiali delle nuove Tiger 800 e Tiger 800XC di Triumph. Le due proposte finalmente sono analizzabili nei minimi particolari, e possiamo accorgerci che differiscono anche per altezzasella e la versione XC può ospitare, a seconda della richiesta, pneumatici stradali o tasselli di media altezza.
Escludendo l’ovvia differenza di cerchi e gomme, ambedue presentano le medesime caratteristiche tecniche al posteriore, con un bel forcellone e un leveraggio del mono montato in posizione bassa, leggermente coperto in questi scatti ma che sembra lavorare in estensione. Ovviamente la XC è più alta da terra, come si evince anche dalla forcella anteriore, più lunga della standard (anche per ovvie ragioni di dimensione ruota) ma sempre upside-down.
Le differenze ciclistiche si concludono qui; il resto è una caccia al dettaglio, che va dai paramani, al becco, alla forma del parafango anteriore. Finalmente, poi, possiamo apprezzare la grande sella sdoppiata, dall’apparente accoglienza degna di una tegoria superiore, e la strumentazione compatta e ben incastonata dietro al cupolino che sovrasta il geometrico doppio proiettore.
Più volte avete rimarcato una certa somiglianza con la F800GS di BMW. L’impostazione della moto è medesima, con il becco della versione 800XC che fa il verso (scusate il gioco di parole ornitologico) a quello bavarese. Stop. La Triumph è capace di armonizzare la meccanica e la parte telaistica meglio della concorrente diretta, che basa l’estetica su plastiche più vistose e un cupolino più striminzito. La allroad inglese, inoltre, ha il propulsore montato in posizione più avanzata e bassa che carica le linee più verso l’avantreno.
Per le specifiche ufficiali, dovremo ancora attendere. Per ora accontentiamoci di cercarle con i nostri occhi all’interno della vasta fotogallery, e traiamo le prime conclusioni estetiche su una moto che di sicuro saprà dire la sua sferrando un attacco frontale a sua maestà GS… Buona visione.